La Rete

La parola rete nel terzo settore è sinonimo di collaborazioni, per noi rete è una parola asettica, sterile.

Amiamo parlare di comunità, di persone e di storie. Perchè con questo cerchiamo la "differenza", non per costruire un mondo nuovo, ma per vivere diversamente questo mondo.

 

A livello locale e regionale la nostra onlus (si onlus anche se tecnicamente è scomparso questo nome dal codice del terzo settore, ma noi l'abbiamo fatto nostro nel nome dell'associazione Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, è bellissima come denominazione), ma torniamo a noi. La Gulliver collabora con la Regione Marche, Uepe regionale, Banco alimentare regionale, Università di Urbino, Marche Multiservizi, Tribunale di Pesaro ed Urbino, Comune di Pesaro, Cri, ed una marea di Enti ed Istituti scolastici. Ma sapete dove troviamo la vera forza ? Negli oratori e nei centri giovanili, ragazzi di 20 anni che ci insegnano molto.

 

A livello nazionale collaboriamo principalmente con il gruppo "Contagiamoci" una comunità di 200 Enti del terzo settore che fanno nell'intra-presa una rivoluzione sociale generativa, vera e concreta.

Siamo parte del gruppo nazionale Dsc, presenti in 24 città nazionali. Aggregare dove si vive per costruire opere per il bene comune. Gruppo cattolico e laico, laico e cattolico.

 

Nel concreto di piace collaborare con chi agisce, costruisce, si sporca le mani nel servire.

Non collaboriamo con chi parla e vende fumo. Siamo schietti ed onesti.

Facciamo della riflessione e del confronto un perno saldo del nostro agire, ma lo facciamo mentre camminiamo, perchè l'uomo deve essere sempre in cammino, deve andare sempre verso l'altro.

 

Facciamo politica?

Certo facciamo politica ogni giorno e tentiamo di contagiare con il nostro fare.

La politica di Aristotele nello stare in mezzo alla città.

La politica di Adriano Vincenzi nello stare dentro le cose e dentro il tempo.

Non faccio certo la politica che tutti conosciamo, quella rappresentativa, collaboriamo con le amministrazioni quello si.